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(Duemila)19 motivi per ricordare il 2018 attraverso la nostra "classifica" di Capodanno: buon anno ragazzi!

31.12.2018 02:06

 

di Nicola Baldo

 

Ormai ci siamo. Fra poche ore bye bye 2018 e benvenuto 2019. Come è stato quest'anno ognuno di noi lo sa bene, ormai. Come sarà l'anno che verrà lo scopriremo un passo alla volta, un giorno alla volta. Ma cosa ci lasciamo dietro le spalle pallavolisticamente parlando?

 

Un anno intenso, vissuto volando a mille allora...

 

E allora ripercorriamolo questo 2018, anno solare che fra poche ore sparirà, riviviamolo al maschile ed al femminile. Perché i “titoli” di “Dolomiti Man of the Year” e “Dolomiti Woman of the Year” del volley trentino sono platonici, un gioco, un divertimento, non una classifica con tutti i crismi dell'ufficialità. Ma anche un buon modo per augurare a tutti voi: buon anno!

 

Una “classifica”, giocoforza, con 2019 (meno 2000) buoni o meno buoni motivi per ricordarsi di questa annata al maschile.

 

19. GLI ESCLUSI, tanti meritavano di essere ricordati alla fine di quest'anno 2018, ma la matematica imponeva 19 nomi e di conseguenza. Un abbraccio e buon anno comunque a tutti.

 

18. LORENZO BERNARDI, su Mister Secolo da giocatore sono state scritte pagine e pagine, volumi e volumi. Ora anche il capitolo su Mister Secolo da allenatore diventa sempre più pesante, grazie al tris di successi ottenuti in questo 2018 alla guida della Sir Safety.

 

17. MICHELE FEDRIZZI, a Siena vive una grandissima prima parte di 2018 vincendo il campionato di A2 e tornando in SuperLega. Una seconda parte che, complice gli infortuni, non è stata altrettanto positiva e culminata con l'approdo a Spoleto in A2.

 

16. LE GIOVANILI DI TRENTINO VOLLEY PARTE PRIMA, calano il tris vincendo serie C, D e Prima divisione. Non è la prima volta che accade, non sarà nemmeno l'ultima.

 

15. LE GIOVANILI DI TRENTINO VOLLEY PARTE SECONDA, altra cosa che succede ormai alquanto spesso, ma per questo non si può darlo per scontato a priori, è il successo nei campionati regionali di categoria. Come accaduto quest'anno fra Under 14, Under 16 ed Under 18.

 

14. ANDREA TOMASI, in quest'anno ha detto ciao ai campi del volley nazionale, proseguendo però a fischiare nella pallavolo di casa nostra e ricoprendo il ruolo di designante regionale.

 

13. SPORT TEAM SUDTIROL, per fortuna che in Alto Adige il volley maschile in generale e soprattutto quello giovanile possono contare sulla società biancorossa. Vera eccellenza quando si parla di pallavolo da Salorno in su.

 

12. SIMONE GIANNELLI, ok saremo monotematici visto che ogni anno nel nostro gioco di Capodanno il palleggiatore bolzanino ha un posto. Ma non è colpa nostra se il miglior palleggiatore del mondo, un talento di quelli che nascono una volta ogni vent'anni, ce l'abbiamo in casa... Se poi si laurea pure campione del mondo per club.

 

11. MAURIZIO RADICE, il tecnico trentino, ex palleggiatore, ormai da qualche anno ha optato per operare fuori dalla nostra regione ed a Torri di Quartesolo, da direttore tecnico, sta raccogliendo diversi ottimi risultati.

 

10. TIZIANO ANDREATTA, in coppia con Abbiati il beacher trentino si toglie tante belle soddisfazioni quest'anno. Dal successo in Coppa Italia, al quarto posto assoluto al campionato italiano, fino a diversi tornei del circuito World Tour nel quale figura molto bene.

 

9. C9 ARCO RIVA U13, nella final four di Borgo Valsugana il sodalizio gardesano si è portato a casa il titolo regionale di categoria riuscendo ad avere la meglio sulla Trentino Volley nell'atto conclusivo. Riuscendo ad infilarsi nello strapotere di Trentino Volley nel giovanile.

 

8. GIOVANILI MASCHILI POCHI MA BUONI, prendendo in esame (cosa fatta anche per il femminile) i numeri delle squadre iscritte ai campionati dieci anni fa e quelle oggi se nel femminile il calo è stato vistoso, in campo maschile i numeri dell'ultimo decennio sono molto simili fra loro. Grosso modo intorno alle 40 squadre ci si aggira ogni anno. Pochi, ma buoni insomma i giovani trentini ed altoatesini che giocano a pallavolo.

 

Stagione 2007/2008: 7 Under 13 + 13 Under 14 + 12 Under 16 + 12 Under 18 = 44 squadre giovanili

Stagione 2018/2019: 8 Under 13 + 11 Under 14 + 11 Under 16 + 8 Under 18 = 38 squadre giovanili

 

7. MONICA DAL CORSO, alla guida dell'Argentario inaugura quest'anno solare 2018 conquistando un nuovo trofeo, la Coppa Trentino Alto Adige, arrivando poi a pochi passi dal colpaccio anche in campionato. E poi molla tutto e ricomincia dal giovanile.

 

6. BEPPE AMBROSIO, esordio su una panchina di SuperLega, fatto. Viittoria di un titolo nazionale Under 16 maschile, fatto. Per Beppe Ambrosio questo è stato un 2018 davvero da incorniciare, iniziato a febbraio andando in panchina a Monza come secondo allenatore e poi conquistando in estate lo scudetto Under 16.

 

5. LUCA FRANCESCHINI, ogni occasione è buona per mandarti un saluto ed un abbraccio grande. A te ed a tutte le persone che ti vogliono un mondo di bene.

 

4. NICCOLO HOFFER, per il giovane libero trentino, da qualche anno in giro per l'Italia fra Cuneo e Segrate, l'occasione di poter ora vivere in prima persona la SuperLega. Un 2018 davvero da ricordare, se poi nel 2019 arrivasse anche l'esordio...

 

3. ROBERT NIKOLOV, profeta in patria. Nel senso che è stato uno dei ragazzi nonesi che, nonostante la retrocessione a fine campionato, ha potuto giocare nuovamente un campionato nazionale in casa propria.

 

2. FRANCESCO CONCI, il responsabile delle giovanili di Trentino Volley si è conquistato, insieme a staff e ragazzi, un altro anno da incorniciare e da ricordare.

 

1. GIANLUCA GALASSI, una stagione da protagonista a Milano, la seconda in SuperLega, nella quale con le unghie e con i denti il centrale di Mezzocorona si è conquistato l'attenzione di tanti. In primis della Sir Perugia campione di tutto ed allenata da Lollo Bernardi, che l'ha voluto fortemente con sé. Ora resta solo un passo ancora: vederlo profeta in patria...

 

Buon 2019 a tutti, in campo e fuori

 

 

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