La schiacciata ignorante

La "Schiacciata ignorante": due campionati di Terza divisione, Open ed Under, per rilanciare l'Under 18. E non solo...

21.02.2019 01:02

 

di Nicola Baldo

 

Sempre più la nostra “Schiacciata ignorante” vuole essere, come tutti i blog del mondo poi, un luogo di discussione, di proposte, di dibattito. Ovviamente sulla nostra pallavolo, sul volley della nostra regione. Questo intervento, però, lo ammettiamo subito, non è niente di innovativo o di nuovo. Perché è una cosa che già fanno in altre parti d'Italia. Non ci siamo inventati nulla direttamente noi, siamo onesti. Ma è una pratica che, secondo noi, se adattata alla realtà del nostro volley, potrebbe portare dei risvolti positivi.

 

Per la precisione è nella provincia di Roma che fanno una cosa, ovvero “spaccare” la Terza divisione in Open (squadre composte da maggiorenni) e da squadre Under. Per la precisione nella provincia di Roma esiste la Terza divisione Under 18, quella Under 16 e quella Under 14, visti i numeri, ma in Trentino ce ne basterebbero due. La proposta sul piatto è quella di creare due campionati diversi di Terza divisione: uno Open e l'altro Under 18. Con, ovviamente, anche spartizione delle promozioni in Seconda divisione fra i due campionati.

 

Questo perché? Per cercare di dare, da un lato, una spinta ad un campionato come quello Under 18 che ha poco “appeal” in quelle società – diciamocelo chiaro e tondo – cui interessa poco andare a giocare queste finali nazionali. E, dall'altro, per far sì che la Terza divisione diventi un campionato nel quale non solamente le squadre di esperte possano fare una riga o arrivare a cogliere la promozione in Seconda. Ritrovandosi così a giocare tante partite segnate.

 

Prima di esaminare la situazione, un po' di numeri sulle squadre iscritte a questi due campionati, la Terza divisione e l'Under 18, nell'ultimo quinquennio.

 

Under 18:

2018/2019 6 squadre iscritte

2017/2018 5 squadre iscritte

2016/2017 9 squadre iscritte

2015/2016 7 squadre iscritte

2014/2015 8 squadre iscritte

 

Visto che la stragrande maggioranza delle ragazze Under 18 che giocano a volley sono già impegnate fra regionali e provinciali, da diversi anni a questa parte l'Under 18 è terreno di caccia per pochissime squadre. Che si affrontano più e più volte (quest'anno andata-ritorno-andata) fra di loro con l'obiettivo unico, per alcune società, di andare alle finali nazionali di categoria.

 

Terza divisione:

2018/2019 18 squadre iscritte

2017/2018 18 squadre iscritte

2016/2017 16 squadre iscritte

2015/2016 22 squadre iscritte

2014/2015 24 squadre iscritte

 

La Terza divisione da anni ha la forza dei numeri dalla sua parte. Pur a fronte di un limitato numero di promozioni, due appena per campionati da venti squadre. Da parecchio tempo una ventina, circa, di squadre sono iscritte e portando dentro di sé un po' tutto. Dalla squadra giovane, di città o di paese, fino al sestetto esperto che cerca un torneo non eccessivamente impegnativo. Certo, però, così facendo possono facilmente nascere partite già segnate.

 

Sintetizziamo e chiariamo la proposta: creare due campionati ambedue di Terza divisione, sullo stesso piano, uno Open ed aperto a tutte le squadre mature, l'altro Under 18 ma che metta in palio il titolo regionale Under 18 femminile. Con la Seconda divisione femminile che dovrebbe, in ogni caso, tornare a 14 squadre (oggi è a 13) si possono istituzionalizzare le tre retrocessioni fisse (oggi ballano fra due o tre, in base alle retrocessioni delle regionali di serie B) fin da inizio stagione. Ma con tre promozioni fisse dalle Terza divisioni alla Seconda, due per il campionato Under 18 ed una per quello Open.

 

Questo perché? Quali vantaggi potrebbe portare questa cosa al nostro volley?

 

In primis aumentare l'appeal nelle società trentine dell'Under 18. Se in palio in questo campionato ci fosse anche una promozione in Seconda, scommettiamo che sarebbero diverse le società ingolosite da questa possibilità. Un numero potenzialmente più ampio rispetto alle società interessate unicamente ad andare alle finali nazionali Under 18.
 

Con due promozioni Under 18, poi, potenzialmente si ha già due squadre giovani, due Under 19 in pratica, pronte per la Seconda divisione della stagione successiva, volendo.

 

In più la Terza divisione Open potrebbe diventare un campionato più snello, nel senso che probabilmente il torneo Open avrà un maggiore equilibrio fra le squadre al via.

 

Dando poi anche alle singole società la possibilità di decidere di iscrivere due squadre: una Under che non è detto punti a vincere ma possa anche solo essere usata come secondo campionato o esperienza di campo o possibilità di giocare per chi gioca meno nelle altre giovanili (permettendo loro di stare in campo e giocarsela senza venire sempre “spazzolate” da squadre mature) da un lato e, dall'altro lato, iscrivere anche una squadra Open. Inseguendo, così, potenzialmente due promozioni in Seconda o comunque dando spazio a tutte le proprie ragazze, Under e non.

 

Certo, si accettasse come “filosofia” quella di equiparare – di fatto – Terza divisione ed Under 18, poi si può discutere di tutto. Fuoriquota in Under 18 (scientifico, la società che “ma io ho due ragazze Under 20, posso farle giocare comunque altrimenti non so dove metterle?” ci sarà sempre), formula di svolgimento, fare una Open ed una Under 20 (anziché 18) con all'interno anche le squadre esclusivamente Under 18 per il campionato di categoria, arbitraggi federali e non e di tutto lo sciibile umano. Se resterà invece solamente un post della nostra “Schiacciata ignorante” complimenti a voi che vi siete letti tutta la nostra proposta ed alla prossima proposta sottorete.

 

Fateci sapere cosa ne pensate!

 

Commenti

Storico: il Trentino ospita una finale nazionale giovanile, a Cavalese arrivano i maschi Under 13 del 3x3
In via Fersina arriva il Volley Milano, per la baby Itas Trentino è caccia ad un successo per restare seconda