B1 femminile

L'Argentario torna a sorridere, arriva un successo corsaro a San Giovanni in Natisone

26.03.2018 02:22

 

Vittoria doveva essere, e vittoria è stata. Dopo le tre sconfitte consecutive con Martignacco, Vicenza e Pisogne, l’Argentario VolLei torna al successo con un 3-1 (25-22, 18-25, 28-30, 22-25) sulle friulane dell’Estvolley. Una vittoria che, più dei punti, porta buonumore e ossigeno alle ragazze trentine, da troppo tempo senza gioie. 
Una partita dura, che, dopo il primo parziale, si è notevolmente complicata. Le ragazze di Maurizio Moretti, brave a mantenere la calma, sono state in grado di riportare il match sui binari giusti con un estenuante terzo set conclusosi ai vantaggi.Bonafini e compagne, tras cinate dalle prestazioni "monstre" di Alessia Mazzon e Giulia Visintini raggiungono così il quattordicesimo successo in ventuno giornate di campionato e si portano a quota 38 punti. Estvolley rimane quartultima a 18 punti in piena zona retrocessione.

La cronaca

A San Giovanni al Natisone, in provincia di Udine, Moretti sceglie il sestetto tipo: Bonafini in regia, Visintini opposto, Giorgia Mazzon e Pucnik in banda, Alessia Mazzon e Barbazeni al centro, Dorigatti libero.
L’inizio di partita è molto combattuto e gli scambi iniziali sono di assaggio (7-8). Il timido vantaggio trentino prende corpo nella fase centrale del parziale e raggiunge il più tre (13-16). Il distacco delle padrone di casa rimane invariato fino alla fine, quando l’Argentario chiude con il punteggio di 22-25.
La seconda frazione si apre sulla falsariga della precedente (7-8), ma le trentine scompaiono dal campo e le friulane, trascinate da una stratosferica Caterina Di Marco (17 punti totali), mettono il piede avanti (9-16). La reazione è timida e il periodo si trascina piano piano verso la fine (15-21) e l’Estvolley chiude agevolmente 18-25.
Memori delle sconfitte precedenti, Bonafini e compagne reagiscono (6-8) e, dopo un break friulano (16-14), riprendono il comando della partita con un parziale di 0-8 (16-21). È il momento chiave del match, perché, nonostante le ragazze di Maurizio Corvi si rifacciano sotto e trascinino la gara ai vantaggi, le trentine chiudono con la maturità delle grandi con il punteggio di 28-30.
L’inizio del quarto e decisivo set è di marca friulana (8-4), ma l’Argentario mostra i muscoli e riprende in mano le redini della partita con un altro importante break (14-16). Da qui in poi il vantaggio aumenta (16-21) e Ilaria Maestri, al debutto stagionale, si prende la soddisfazione di chiudere set e partita con un bell’attacco, che sigla il definitivo 22-25.
Il tabellino finale mostra come l’Argentario sia stato superiore in tutti i fondamentali. In battuta (7 punti contro 8), in ricezione (52% contro 60%), in attacco (31% contro 41%) e a muro (6 punti con 11).
Da evidenziare sono le incredibili prestazioni di Alessia Mazzon (24 punti) e Giulia Visintini (26 punti). In doppia cifra anche Giorgia Mazzon (10 punti) e Katerina Pucnik (13 punti). Tra le fila avversarie Caterina di Marco (17 punti) e Giorgia Fabris (12 punti) sono state le migliori. 

Le dichiarazioni

Una partita non facile, contro una formazione che lotta per la retrocessione, ma l’Argentario, desideroso di tornare alla vittoria, ha giocato con una mentalità vincente. «A tratti – dichiara l’allenatore Maurizio Moretti – siamo stati messi in difficoltà e ci siamo fatti trovare impreparati. Nonostante questi piccoli episodi, oggi siamo tornati a giocare una buona pallavolo. Sono contento della prova della squadra, soprattutto dell’aggressività messa in campo».
Oggi hanno avuto spazio anche le seconde linee, in particolare c’è da sottolineare il debutto di Ilaria Maestri. «Il suo impatto con la categoria – prosegue il coach – è stato molto buono e il 75% in attacco lo dimostra. Si è presa anche la soddisfazione di chiudere la partita con l’ultimo punto e sono molto contento per lei».
Sarà il derby con la Walliance Ata il prossimo appuntamento, i n programma sabato 7 aprile alle 17,30 al PalaBocchi a Trento.

 

(fonte Argentario)

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