Regionali

Il volley trentino "trasloca" nel 2021: campionati regionali, provinciali e giovanili inizieranno nel nuovo anno

31.10.2020 18:27

 

di Nicola Baldo

 

La decisione, purtroppo, inevitabile è stata presa. Nella giornata di oggi la Federvolley del Trentino ha posticipato al 2021 l'inizio della stagione dei campionati regionali, provinciali e giovanili. E, soprattutto, ha fatto un pubblico appello (clicca QUI) per sconsigliare vivamente gli allenamenti in questa fase.

 

Una cosa che, ormai, era chiara da un po' di tempo. Almeno da quando, consultando proprio il sito internet federale, si è notato giorni or sono che tutti i calendari della stagione già caricati sono stati cancellati. Oggi sono arrivati anche i crismi dell'ufficialità di una decisione inevitabile visto l'andamento epidemiologico. Ma è una decisione che permette alle società di organizzarsi e riorganizzarsi senza la pressione di tornare in campo fra poco. E quindi poter studiare con calma un ritorno in palestra e la preparazione da svolgere.

 

SCORDIAMOCI DI INIZIARE SUBITO APPENA PASSATA LA BEFANA

Difficile se non praticamente impossibile, a meno ovviamente di una rapida diminuzione dei numeri del contagio, pensare di iniziare a giocare nel fine settimana del 9 gennaio. Anzi. Sarà già un successo in quella settimana post Epifania tornare ad allenarsi più o meno regolarmente. Serviranno alcune settimane per fare una preparazione fisica almeno buona, che consenta a giocatori e giocatrici di giocare poi in sicurezza per il loro fisico, per evitare problemi ed infortuni. Visto che in molti casi sono atleti che non giocano una partita intera da un anno praticamente. Dura, quindi, pensare di poter iniziare prima di fine gennaio o inizio febbraio se va tutto bene. 

 

VERSO FORMULE NUOVE E COMPRESSE

Inevitabilmente, quindi, tutti i campionati dovranno – se va bene – essere disputati in quattro mesi. Poniamo, sempre per esempio, fra l'inizio di febbraio e l'inizio di giugno. Con in mezzo la Pasqua, il 25 aprile, il 1 maggio eccetera... Per i campionati regionali e provinciali, quindi, si tratterà di trovare una formula che possa permettere uno svolgimento dei tornei così da arrivare a decretare i risultati finali di promozioni, retrocessioni eccetera. Mentre per i campionati regionali giovanili molto dipenderà dalla conferma o meno delle finali nazionali che, tradizionalmente, si terranno fra la fine di maggio e la prima metà di giugno. Se le finali nazionali giovanili non saranno posticipate o cancellate, allora inevitabilmente i campionati regionali dovranno essere ancora più brevi. Mentre se la fase nazionale scivolasse almeno un po' più avanti nel corso dell'estate allora si guadagnerebbero almeno un paio di settimane per giocare un po' di più i tornei regionali giovanili. Idem dicasi per il Trofeo delle Regioni, se si farà ovviamente o meno.

 

 

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