I risultati della serie B: tie-break amaro per l'Argentario, triplo successo per Walliance Ata, UniTrento e Bolghera

Il sesto turno dei campionati nazionali di serie B si è rivelato particolarmente felice per i sestetti trentini. Tre vittorie in quattro gare ed un solo ko al tie-break, quello dell'Argentario.

In B1 femminile scenderà in campo domenica pomeriggio la Rothoblaas Volano Volley, impegnata a Padova contro la Banca Annia Aduna Padova.

In B2 femminile sono arrivate, invece, una vittoria ed una sconfitta. Dopo il ko di sette giorni fa la Studio55 Ata Trento torna al successo, piegando in tre parziali (25-19, 25-19, 25-19) contro le vicentine del Laserjet Orgiano. Arriva, invece, a Cognola la seconda sconfitta in campionato dell'Argentario Trentino Energie. La matricola Brescia Volley si impone al quinto set con parziali di 25-8, 21-25, 20-25, 25-17, 13-15.

In classifica ora le argentelle sono seconde con 13 punti visto che anche la capolista Promoball è stata sconfitta in cinque set a Lecco, mentre la Walliance Ata sale al sesto posto con 11 punti. Nel prossimo turno doppia trasferta per i nostri sestetti: l'Ata è di scena a Paladina, nella bergamasca, contro il Valpala Evoca Group mentre la Trentino Energie Argentario giocherà a Bassano.

In serie B maschile nuova duplice vittoria per i due sestetti del capoluogo. L'UniTrento Volley mantiene la vetta del girone grazie al successo, in casa, contro i trevigiani del Gsp Carnio Carrozzerie. Un successo pieno, con parziali di 25-15, 27-25, 25-23. Successo pieno, poi, anche per il Ks Rent Bolghera: 3-0 (25-19, 25-17, 25-21) alla Pallavolo Padova cenerentola del girone.

In classifica ora l'UniTrento rimane prima con 18 punti in 6 gare, a punteggio pieno, con tre lunghezze su Monselice e cinque sul Silvolley, mentre il Bolghera è sesto con 12 punti. Nel prossimo turno doppia trasferta: sarà scontro al vertice per i ragazzi di Francesco Conci visto che si andrà a Monselice, mentre il Bolghera sarà di scena a Bassano del Grappa.

Nella foto scattata da Riccardo Giuliani il muro di Jessica Brugnara e Giorgia Depaoli