Varie

Rivoluzione nel volley, arrivano 10 nuove regole destinate a cambiare il gioco: dal sorteggio alla durata dei set

 

Che alla pallavolo piaccia cambiare spesso e volentieri pelle lo si è capito da tempo. Ricordate il cambio palla, il centrale che riceve e le maglie pesantissime con maniche lunghe? Ecco, dopo l'introduzione di rally point sistem, del libero, delle varie modifiche regolamentari avute negli anni e, di recente, delle modifiche a vincoli e tesseramenti, ecco che la pallavolo si appresta a “copiare” altri sport. È il caso di calcio e basket, con alcune importanti e fondamentali novità regolamentari che sono in fase di approvazione dalla Fivb raccolta in seduta planetaria a Bangkok.

 

Una speciale commissione dedicata al regolamento del volley, presieduta dalla dirigente americana April Fish ha infatti proposto una serie di dieci nuove regole o cambiamenti di regole per rendere il gioco della pallavolo ancora più emozionante, veloce e divertente. Oltre che appetibile per le televisioni ed il mondo di oggi dei social.

 

Ecco, in anteprima assoluta, le dieci nuove regole che saranno presto messe in approvazione e che, se approvate, diventeranno realtà già a partire dal prossimo 1 luglio 2024, giornata inaugurale della stagione 2024/2025.

 

1. IL NUOVO SORTEGGIO PER PALLA O CAMPO. La Fivb non vuole più che ad assegnare la prima battuta del match sia testa o croce, visto quanto ormai il servizio sia diventato fondamentale ad ogni livello. Si vuole più meritocrazia ed un minor influsso della mera fortuna. Ecco, allora, che il nuovo format del sorteggio vedrà i capitani delle due squadre cimentarsi – in un tempo massimo di 5 minuti – con la risoluzione di una equazione algebrica e la traduzione dal latino all'italiano di una frase. Il capitano che riuscirà a concludere prima entrambe potrà scegliere se iniziare con una battuta oppure scegliere la metà campo di gioco.

 

2. OBBLIGO DI APPROVAZIONE DELLA MUSICA DA RISCALDAMENTO. Fra le nuove possibili sanzioni che potrebbero essere inserite a partire da luglio una riguarda anche la fase di riscaldamento. Sarà facoltà del primo arbitro, infatti, sanzionare la musica “troppo tamarra” che la squadra di casa metterà in fase di riscaldamento con un cartellino giallo. Vi sarà poi un elenco di artisti approvati e non approvati per potersi scaldare a dovere senza uccidere le orecchie degli ascoltatori ed il buon gusto musicale, con gli arbitri che in base alle violazioni potranno estrarre cartellini gialli e rossi.

 

3. CAMBI LIBERI. Niente più 6 sostituzioni a set per squadra, ma cambi liberi con ogni atleta che potrà entrare tutte le volte che vorrà ed uscire al posto di ciascun componente della squadra. Un po' come nel futsal, quindi, i cambi saranno completamente liberi senza essere richiesti, basta che siano effettuati di corsa e prima che l'arbitro alzi il braccio per iniziare a dare l'ok alla battuta.

 

4. GLI ACE DI RIGORE. Nel calcio cosa succede quando due squadre sono in parità per decidere chi deve vincere? Si battono i calci di rigore. Ecco, nel volley ora arrivano gli “ace di rigore”. Nel caso in cui, in ogni set, le due squadre arrivino sul 24-24 oppure sul 14 pari nel caso di un tie-break, si andrà con un punto secco: chi fa il 25esimo o 15esimo punto vince il set. Ma non nel modo tradizionale che conosciamo oggi. Bensì con un “ace di rigore”.

 

Colui il quale o colei la quale dovrà andare in battuta per la propria squadra sul 24 pari o 14 pari, infatti, avrà cinque battute di fila: se con una almeno di queste cinque farà un ace diretto allora la sua squadra vincerà il set. Altrimenti dopo cinque battute senza ace la palla passerà alla squadra avversaria che, a sua volta, potrà far servire cinque volte il o la proprio/a atleta chiamato al servizio. E così via finché qualcuno non farà un ace.

 

5. UN COLORE UNICO PER LA MAGLIA DEI LIBERO: IL ROSA. D'ora in poi tutti i liberi, di ogni categoria, vestiranno una maglia di un solo colore. La Fivb, infatti, vuole omologare la “maglia del libero” che renderà uguali e diversi contemporaneamente tutti i giocatori e le giocatrici del mondo che giocano in questo ruolo. Ecco, allora, che la scelta è caduta su un colore poco utilizzato nel mondo per le tradizionali divise da gioco, ovvero il rosa confetto. Sia per la maglietta sia per i pantaloncini. Con scritte, numeri e sponsor rigorosamente in arancione.

 

6. TUTTI I SET AL 15ESIMO PUNTO. Dopo la sperimentazione avuta qualche anno fa nel campionato messicano e poi finita nel dimenticatoio, ora tornerà prepotentemente la richiesta di accorciare le partite di volley. Così da contenerle tutte in, massimo, due ore di gioco anche nel caso di arrivo al quinto set. Bye bye set al 25esimo punto, ci si fermerà – in ogni ordine e grado, dai Mondiali all'Under 13 – al 15esimo punto con un solo time-out a disposizione per le due squadre. Si giocheranno sempre in ogni gara – di ogni ordine e grado appunto – cinque set al 15esimo punto, cinque tie-break praticamente, con un punto conquistato in classifica ogni parziale vinto.

 

7. ADDIO CARAMELLE IN PANCHINA, SI A CIBI SANI E MENU LOCALI. Possiamo già dire addio a caramelle, cioccolata, bevande zuccherate ed energetiche in panchina. Niente più coccodrilli gommosi, orsetti gommosi, Redbull e cioccolate varie. L'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti ha spinto la Fivb a puntare su cibi più sani da portarsi in panchina. No zuccheri quindi e caramelle gommose, sì a primi come riso freddo, cannelloni, pasta al ragù, parmigiana di melanzane, carote, zucchine lesse ed altri cibi salutari. Ed al posto delle bevande zuccherate o energetiche spazio invece a birra artigianale e vini. Sì anche a menù del territorio in panchina: in Trentino quindi si potranno portare in panca tortel di patate, smacafam, strudel di mele ad esempio... Teroldego nelle borracce se si gioca in Piana Rotaliana, Marzemino invece in Vallagarina e Vino Santo se si è fra Cavedine e Terlago.

 

8. ARBITRI SCAMBISTI. Arriva il sorteggio anche per gli arbitri. Nel caso dei match arbitrati da due fischietti ecco che dovranno, prima dell'inizio della gara, sorteggiare con un match di morra cinese a chi toccherà il ruolo di primo ed a chi quello di secondo arbitro. Ed alla fine di ogni set diventare “arbitri scambisti”, ovvero scambiarsi di ruolo fra primo e secondo proprio come le squadre cambiano campo.

 

9. ARRIVA IL JOLLY. Dalla prossima stagione gli allenatori potranno “giocarsi un jolly ogni set”. Se una squadra, infatti, avrà 5 o più punti di ritardo in un parziale l'allenatore in svantaggio potrà giocarsi il jolly: ovvero scegliere un giocatore dalla panchina della squadra avversaria e schierarlo in campo al posto di un proprio atleta fino alla fine del set. Questo per cercare di rendere più pepate le rimonte ed aumentare lo spettacolo. Chiaramente ogni squadra dovrà avere in borsa medica una maglia extra con il numero 99 che sarà quello del “giocatore jolly”.

 

10. LO SCAMBIO DI DOCCE. Spesso e malvolentieri capita, soprattutto in inverno, che per almeno una delle due squadre a fine partita le docce degli spogliatoi siano fredde. Ebbene ora ci sono due scappatoie. Se le docce di almeno uno dei due spogliatoi sono calde allora sarà possibile per entrambe le squadre usare lo spogliatoio con docce funzionanti. Se nessuno dei due spogliatoi ha docce calde funzionanti, invece, toccherà all'allenatore della squadra di casa ospitare tutte e due le squadre nel proprio bagno di casa per permettere a tutti e tutte le atlete di fare una doccia calda al termine della gara.

 

Commenti

Trentini nel mondo: Chiara Agostini alza la Coppa Italia di B2, secondo posto per "Franz" Simoni, sorrisi pugliesi per Fabrizio Andreatta
Coppa Triveneto maschile: è triplete stagionale per lo Ssv Bozen che centra uno storico successo, Huber è Mvp