Campionati provinciali: il "derby promozione" fra Storo e Tione finisce con un nulla di fatto, salvo il Marzola

di Nicola Baldo

Ed ora, dopo la decisione della Fipav di chiudere qui questa stagione senza promozioni né retrocessioni, cosa succede nel volley di casa nostra? Andiamo a vedere un po' la situazione ed i possibili, ipotetici per ora, scenari nei campionati provinciali.

Dove l'unico trofeo assegnato in questa stagione resta la Coppa Provincie, vinta a dicembre dal Levico Caldonazzo.

PRIMA DIVISIONE MASCHILE

Con undici partite giocate su 18, la corsa verso la serie D si è interrotta con il Ssv Bruneck in vetta con sei lunghezze di vantaggio sulla coppia Anaune-Acme Sport Tridentum e sette sull'Ausugum. Altoatesini in pole, quindi, per centrare la promozione diretta in D, mentre per i playoff la corsa era ancora aperta, con cinque squadre in 6 punti a giocarsi i quattro posti a disposizione.

PRIMA DIVISIONE FEMMINILE

Il massimo campionato provinciale si arresta dopo 14 giornate su 22 giocate (con alcune squadre ferme a 13 o 15 partite disputate), con in vetta a braccetto la coppia composta da Team Volley C8 Storo e Brenta Volley a parità di punti. Chiamate, verosimilmente, a giocarsi la promozione diretta in D ancora per diverse giornate. Con il blocco del campionato in autunno torneranno in campo in Prima: Team Volley C8 Storo, Brenta Volley, Lakes Levico Caldonazzo, Lagaris Volley, Asd Mori, Lagaris Rovereto, C9 Arco Riva, Us Villazzano, Brenta Sport Anaune, San Giorgio Volley, RotalVolley, Marcoliniadi.

SECONDA DIVISIONE FEMMINILE

Delle 26 giornate previste per le 13 squadre della Seconda divisione femminile se ne sono giocate un numero vario fra le 15 e le 18 partite. Salvo il Marzola Salesà, ultimo in classifica con 6 set vinti in 16 gare, così come il giovane Lagaris Volano penultimo. Mentre in vetta si chiude con una lotta a tre fra Solteri (40 punti), Bolghera ed Acme Sport Tridentum (38), situazione che lasciava tutto aperto per la conquista delle tre posizioni che avrebbero dato la promozione diretta in Prima oppure un posticino nei playoff promozione. Unico campionato dispari del volley femminile regionale, la Seconda – a meno ovviamente di scambi di titoli o cessioni – in autunno vedrà al via: Solteri, Bolghera, Acme Sport Tridentum, Castel Stenico Volley, C9 Arco Riva, Val di Non Predaia, Pallavolo Pinè, San Giorgio Volley, Us Villazzano, Lakes Levico Caldonazzo, Volley Valle dei Laghi, Lagaris Volley Volano e Marzola.

TERZA DIVISIONE FEMMINILE

Unico campionato femminile in Trentino che non è arrivato alla fine del girone d'andata, la Terza divisione, questo perché il girone promozione ha preso il via solamente dopo Natale. Paradossalmente, però, c'erano già dopo cinque gare su 14 tre squadre in pole position per le tre posizioni che davano l'accesso diretto alla Seconda divisione. Questo perché il C9 Arco Riva, l'Us Lavis e la Bassa Vallagarina Volley avevano, rispettivamente, 8, 5 e 4 punti di margine sulla quarta in classifica, il Lizzana. Essendo ad iscrizione libera si capirà solamente con il tempo quante squadre si iscriveranno in Terza divisione.