Nazionali

Lo spettacolo del Foro Italico regala un esordio Mondiale da incorniciare: l'ItalVolley piega il Giappone

09.09.2018 23:02

 

È iniziato con una grande festa l’atteso Campionato del Mondo di pallavolo maschile 2018. Nell’ineguagliabile scenario del Foro Italico di Roma gli 11170 spettatori presenti sugli spalti hanno trascinato gli azzurri alla vittoria contro il Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25-23).    
Uno spettacolo incredibile a cui hanno assistito: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Giancarlo Giorgetti, il Presidente della Fipav Pietro Bruno Cattaneo, il Presidente del Coni Giovanni Malagò e tutti i vertici dello sport italiano.
Per gli azzurri tratta di un successo molto importante perché, considerata la formula del torneo, in questa prima fase sarà fondamentale raccogliere il maggior numero di vittorie e punti.  
Come da pronostico la squadra nipponica si è confermata un’avversaria ostica, ma l’Italia è stata brava a non perdere la pazienza e a limitare il numero degli errori. Al termine di lunghe fasi combattute, Zaytsev e compagni sono riusciti sempre a trovare l’allungo decisivo.     
Il Foro Italico si è così confermato ancora una volta location fortunata per la nazionale tricolore: nel 2014 vittoria sulla Polonia 3-1 e nel 2015 sul Brasile 3-2. 
Domani l’Italia si trasferirà a Firenze, sede della Pool A, dove scenderà campo giovedì 13 settembre contro il Belgio: ore 21.15, diretta su RaiDue.            
Come formazione iniziale Chicco Blengini si è affidato a Giannelli in palleggio, opposto Zaytsev, schiacciatori Lanza e Juantorena, centrali Mazzone e Anzani.     
L’inizio del primo set è stato equilibrato con le due squadre che si sono risposte colpo su colpo sino al (13-12). L’Italia ha avuto il merito di non perdere la pazienza, per poi spingere sull’acceleratore (6 punti Zaytsev) nella fase centrale (21-17). Preso il comando i ragazzi di Blengini non hanno più mollato la presa e hanno spento le resistenze del Giappone (25-20).      
Simile il copione della seconda frazione, Italia avanti e Giappone a distanza ravvicinata (8-6). Un Giannelli ispirato ha variato spesso il gioco, chiamando in causa tutti i compagni (16-13). La nazionale tricolore con autorità ha gestito il vantaggio guadagnato e si è imposta (25-21).
Nel terzo set la squadra nipponica ha provato a fare l’andatura (6-8), ma agli azzurri sono bastati pochi scambi per riguadagnare il comando (15-13). Il Giappone ha più volte cercato la rimonta (22-21), l’Italia però ha tenuto duro e l’ha spuntata (25-23), mandando in estasi gli oltre undicimila del Foro Italico.                    
A fine gara il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è sceso in campo per salutare la squadra azzurra.
NUMERI: 11170 spettatori (300 volontari e 250 organizzazione), incasso 269.471 euro.  
Nell’altra gara inaugurale della rassegna iridata la Bulgaria a Varna ha sconfitto la Finlandia (25-21, 25-19, 25-22).

Tabellino: Italia - Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25-23)        

ITALIA: Giannelli 2, Lanza 11, Anzani 8, Zaytsev 13, Juantorena 11, Mazzone 9. Libero: Colaci. Nelli. N.e: Candellaro, Randazzo, Baranowicz, Rossini (L), Cester, Maruotti. All. Blengini     
GIAPPONE: Ishikawa 9, Ri 1, Otake 11, Yanagida 9, Yamauchi 7, Sekita 2. Libero: Koga. Fushimi, Asano, Onodera, Ide (L), Fukuzawa. N.e: Fuji e Nishida. All. Nakagaichi   
Arbitri: Turci (Bra) e Shaaban (Egi).  
Durata Set: 27’, 29’, 33’.        
Italia: 2 a, 18 bs, 9 m, 25 et.   
Giappone: 3 a, 11 bs, 1 m, 21 et.                 

Risultati e Calendario del Mondiale

Pool A (Firenze, incontro inaugurale a Roma)
9 settembre 2018 (a Roma): Italia-Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25-23).    
12 settembre 2018: ore 17 Dominicana-Slovenia; ore 20.30 Belgio-Argentina.     
13 settembre 2018: ore 17 Dominicana-Giappone; ore 21.15 Italia-Belgio. Riposano
Argentina e Slovenia. 
14 settembre 2018: ore 17 Argentina-Dominicana; ore 20.30 Giappone-Slovenia. Riposano Italia e Belgio.       
15 settembre 2018: ore 17 Belgio-Slovenia; ore 21.15 Italia-Argentina. Riposano Giappone e Dominicana.
16 settembre 2018: ore 17 Giappone-Belgio; ore 21.15 Dominicana-Italia. Riposano Argentina e Slovenia.                   
17 settembre 2018: ore 17 Belgio-Dominicana; ore 20.30 Argentina-Slovenia. Riposano Giappone e Italia.       
18 settembre 2018: ore 17 Giappone-Argentina; ore 21.15 Italia-Slovenia. Riposano Belgio e Dominicana.

Pool B (Ruse)
12 settembre 2018: ore 14 Olanda-Canada; ore 17 Brasile-Egitto; ore 20.30 Francia-Cina. 
13 settembre 2018: ore 17 Egitto-Canada; ore 20.30 Brasile-Francia. Riposano Olanda e Cina.
14 settembre 2018: ore 17 Cina-Olanda; ore 20.30 Francia-Egitto. Riposano Brasile e Canada.
15 settembre 2018: ore 17 Canada-Cina; ore 20.30 Olanda-Brasile. Riposano Francia ed Egitto.
16 settembre 2018: ore 17 Cina-Egitto; ore 20.30 Olanda-Francia. Riposano Brasile e Canada.
17 settembre 2018: ore 17 Egitto-Olanda; ore 20.30 Brasile-Canada. Riposano Cina e Francia.
18 settembre 2018: ore 17 Cina-Brasile; ore 20.30 Canada-Francia. Riposano Egitto ed Olanda.

Pool C (Bari)
12 settembre 2018: ore 14 Camerun-Tunisia; ore 17 Australia-Russia; ore 20.30 Stati Uniti-Serbia. 
13 settembre 2018: ore 17 Australia-Stati Uniti; ore 20.30 Camerun-Serbia. Riposano Russia e Tunisia.
14 settembre 2018: ore 17 Australia-Camerun; ore 20.30 Russia-Tunisia. Riposano Stati Uniti e Serbia.
15 settembre 2018: ore 17 Serbia-Tunisia; ore 20.30 Stati Uniti-Russia. Riposano Australia e Camerun.
16 settembre 2018: ore 17 Camerun-Stati Uniti; ore 20.30 Serbia-Australia. Riposano Russia e Tunisia.
17 settembre 2018: ore 17 Russia-Camerun; ore 20.30 Australia-Tunisia. Riposano Stati Uniti e Serbia.
18 settembre 2018: ore 17 Stati Uniti-Tunisia; ore 20.30 Serbia-Russia. Riposano Australia e Camerun.

Pool D (Varna)
9 settembre 2018: Bulgaria-Finlandia 3-0 (25-21, 25-19, 25-22).
12 settembre 2018: ore 17 Iran-Porto Rico; ore 20.30 Cuba-Polonia.
13 settembre 2018: ore 17 Porto Rico-Polonia; ore 20.30 Iran-Bulgaria. Riposano Cuba e Finlandia.
14 settembre 2018: ore 17 Finlandia-Cuba; ore 20.30 Bulgaria-Porto Rico. Riposano Polonia ed Iran.
15 settembre 2018: ore 17 Cuba-Iran; ore 20.30 Polonia-Finlandia. Riposano Bulgaria e Porto Rico.
16 settembre 2018: ore 17 Porto Rico-Finlandia; ore 20.30 Cuba-Bulgaria. Riposano Iran e Polonia.
17 settembre 2018: ore 17 Cuba-Porto Rico; ore 20.30 Iran-Polonia. Riposano Bulgaria e Finlandia.
18 settembre 2018: ore 17 Finlandia-Iran; ore 20.30 Bulgaria-Polonia. Riposano Cuba e Porto Rico.

 

GIANLORENZO BLENGINI: “È stata un’emozione grandissima, esordire al Mondiale di fronte a questo pubblico ci ha regalato delle emozioni ancora più speciali. Voglio ringraziare tutti, il pubblico è stato fantastico e ci ha aiutato a superare un avversario ostico come il Giappone.    
Penso che la squadra stasera abbia fatto una partita pulita, senza innervosirsi quando il punto non è arrivato subito. Siamo stati bravi a sfruttare le diverse occasioni che nei ci set ci sono capitate.
Vedere sugli spalti così tante gente e il Presidente della Repubblica è motivo di grande orgoglio, ci dà il senso di quanto sia importante la manifestazione a cui stiamo partecipando.”     
 

SIMONE GIANNELLI: “E’ stata una figata incredibile; è però molto difficile giocare qui perché non hai punti di riferimento. La pallavolo è indoor e qui ci sono delle condizioni assolutamente straordinarie, ne è valsa la pena però. Non appena entrato in campo ho sentito sulla pelle le sensazioni di una magia; ricordo quando venivo con mio papà a vedere il tennis e invece ora ci gioco io. Onestamente sto provando delle sensazioni davvero incredibili. Sono molto emozionato e felice di aver avuto questa possibilità.
Abbiamo giocato bene dall’inizio alla fine; abbiamo perso qualcosa solo nel terzo set, ma onestamente era impossibile non entrare determinati in campo con un pubblico così.
Sapere poi che una persona così speciale come il presidente della Repubblica fosse in tribuna credo sia un segnale molto importante per noi e per il nostro sport; sono davvero felicissimo”. 
 

IVAN ZAYTSEV: “Non è stato semplice trovare punti di riferimento perché la palla viaggiava ad una velocità inferiore rispetto alle partite indoor; credo che al di là di questi aspetti tecnici abbiamo conquistato tre punti molto importanti per la prosecuzione del cammino in questo Mondiale. Credo onestamente che il livello non fosse eccelso ma onestamente le condizioni così speciali di questo posto ci rendono comunque molto felici e fiduciosi per il prosieguo del torneo. Giocare qui, con questo muro di gente che rende così speciale le condizioni è qualcosa che difficilmente riesco a descrivere.
Dal punto di vista emozionale è andata alla grande; se invece analizziamo il punto di vista tecnico sicuramente c’è da lavorare per crescere ed essere ancora più competitivi.”
 

OSMANY JUANTORENA: meglio di così non potevamo iniziare, è stato molto bello giocare qui in una situazione magica, ero davvero emozionato all’inizio, ma siamo partiti bene e questo ci rende felici. È difficile spiegare la sensazione, è unica; francamente ero un po’ frastornato all’inizio poi però ho solo cercato di concentrarmi per dare il meglio di me e alla fine abbiamo fatto buone cose.
Domani mi sveglierò pensando che anche io ho avuto la fortuna di giocare in un posto unico come questo. Noi vogliamo arrivare più lontano possibile, ma dobbiamo pensare a una partita alla volta. Step by step sempre con i piedi per terra”.

 

(fonte Federvolley)

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