Il Coni ha dato ragione a De Togni contro l'elezione di Massimo Dalfovo alla Federvolley nazionale

Nella giornata di oggi la Terza sezione del Collegio di Garanzia del Coni ha dato ragione a Giorgio De Togni, accogliendo la propria istanza contro la decisione della Federvolley nazionale di accogliere la candidatura di Massimo Dalfovo come Rappresentante degli atleti. Quali saranno ora gli effetti pratici di questa sentenza lo si capirà a breve. 

Di seguito tutta la sentenza completa. 

La Terza Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport, all’esito della sessione di udienze tenutasi in data odierna e presieduta dal prof. Massimo Zaccheo, ha assunto le seguenti determinazioni:

- ha accolto il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 35/2021, presentato, in data 31 marzo 2021, dal sig. Giorgio De Togni contro la Federazione Italiana Pallavolo e nei confronti del sig. Massimo Dalfovo avverso la decisione della Corte Federale di Appello FIPAV, pubblicata con il C.U. n. 20 in data 3 marzo 2021, nel procedimento CFA n. 20/20/21, con la quale, nel rigettare il reclamo del suddetto ricorrente avverso la decisione del Tribunale Federale FIPAV, pubblicata con C.U. n. 104 dell’11 febbraio 2021, è stata confermata e dichiarata ammissibile la candidatura del sig. Massimo Dalfovo, quale componente del Consiglio federale in quota atleti, con riferimento alla 45^ Assemblea Ordinaria della FIPAV; nonché avverso tutti gli atti presupposti, collegati, connessi e conseguenziali; per l'effetto, ha rinviato il procedimento alla Corte Federale d'Appello della FIPAV; ha, altresì, compensato le spese del giudizio;