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Le regole dei ripescaggi: per Ausugum ed Argentario si spalancherebbe la C, rischio "beffa" per Solteri ed Us Lavis

29.04.2020 15:48

 

 

di Nicola Baldo

 

Ed in casa nostra questa decisione sui ripescaggi che effetti produrrà?

 

Come abbiamo scritto nel nostro pezzo riguardante Trentino Volley e le coppe (leggi QUI) la Fipav ha preso una decisione chiara e netta, valida per tutto lo Stivale, sul tema degli eventuali ripescaggi.

 

Ovvero che ogni genere di qualificazione, ripescaggio o di decisione sarà presa, in ogni ordine e grado, con la classifica del campionato al momento dello stop della stagione a febbraio. Per la precisione nel momento della pubblicazione della delibera federale che ha fermato definitivamente tutti i campionati, ma all'atto pratico non cambia nulla visto che non si giocava da febbraio. Niente parametri come, ad esempio, la fine del girone d'andata. Si usa la classifica al momento dello stop e nel caso di un numero diverso di partite si utilizzerà la classifica avulsa per capire chi ha fatto più punti in relazione alle partite giocate.

 

Ma nel volley di casa nostra, regionale e provinciale, questa decisione che effetti avrà?

 

In primis, allora, che saranno Pallavolo Bolghera ed Us Lavis – capolista di serie C maschile e femminile al momento dello stop – a ricevere con ogni probabilità la domanda “Ma volete essere ripescate in B?”. Se diranno di sì allora via al giro di ripescaggi in ogni categoria, altrimenti la domanda passerà alla seconde classificate, Anaune nel maschile e C9 Arco Riva nel femminile.

 

Di conseguenza per completare gli organici in pole per un'eventuale ripescaggio in C, a questo punto, ci sono le ragazze dell'Ausugum Borgo – di loro già vicine ad una promozione matematica sul campo visti i 7 punti di vantaggio sul Brixen ad otto partite dal termine del campionato – ed i giovanissimi ragazzi dell'Argentario Calisio Volley Miners. Nella seconda fase della D maschile, infatti, i giovani della collina avevano un punto di vantaggio sul C9 Arco Riva B a parità di partite disputate.

 

Ed in D invece chi andrebbe? Qui si apre un interessante quesito da girare alla Fipav trentina. Nel caso di un posto libero in D a chi spetterebbe? Alla prima classificata della Prima divisione trentina oppure a quella altoatesina? Visto che entrambi i campionati sono sullo stesso piano ed entrambi promuovono direttamente la prima classificata in D. Trattasi delle giudicariesi del Team Volley C8 Storo, prime in Prima a pari punti con il Brenta Volley ma davanti in virtù di una vittoria in più delle “cugine” (13 a 12) a parità di partite disputate (14) oppure delle altoatesine de Fc La Cupola. Con queste ultime in vetta alla Prima divisione altoatesina con 4 punti di margine sul Vt San Giacomo, ma anche con due gare giocate in più. Questo vorrebbe dire che, utilizzando la classifica avulta, l'imbattuto San Giacomo metterebbe la freccia sul La Cupola in caso di ripescaggio.

 

Se entrambe le società aventi diritto ad un ripescaggio, visto che partono da una situazione di assoluta parità, lo chiederanno allora l'unica soluzione sarebbe ampliare a 13 squadre la prossima serie D. Con, verosimilmente, una retrocessione in più per riportare il torneo a 12 già dall'annata successiva. 

 

In D maschile la capolista della Prima divisione Ssv Bruneck Brunico con 6 punti di margine ed una gara anche in meno dell'Anaune secondo se volesse sarebbe ripescato in D senza problemi nel giro di dieci minuti.

 

La situazione probabilmente più “delicata” nel caso di un ripescaggio sarebbe in Seconda divisione per andare in Prima. Perché al momento dello stop al campionato in vetta ci sono i Solteri con 40 punti in 16 gare disputate, seconde a braccetto Bolghera (38 punti in 15 gare) ed Acme Sport Tridentum (38 in 16 gare). In una ipotetica graduatoria di ripescaggi con questi parametri i Solteri, quindi, sono sicuramente davanti all'Acme con 2 punti in più a parità di partite. Ma col Bolghera, che ha una gara in meno e due punti di ritardo, come si fa?

 

Calcolatrice alla mano, 40 punti diviso 16 gare disputate fa 2,50 di coefficiente mentre 38 punti diviso 15 gare fa 2,53. Se si arrivasse a giocarsi un ripescaggio, insomma, a livello teorico il Bolghera sarebbe davanti ai Solteri per uno 0,03 di coefficiente. 

 

Proseguendo nella “scalata” se si liberassero posti in Seconda bisognerà vedere se la Fipav regionale, che vuole a tutti i costi i campionati a 12, farà ripescaggi visto che questo è l'unico campionato a 13 squadre. In virtù del fatto che il C9 Arco Riva, capolista in Terza divisione con 3 punti di margine sull'Us Lavis, ha già una propria squadra in Seconda le gardesane non possono per regolamento essere ripescate in Seconda. In caso, così, un eventuale ripescaggio toccherebbe all'Us Lavis che è seconda con un punticino sulla Bassa Vallagarina Volley. Se, ovviamente, si liberassero spazi e la Fipav confermasse la Seconda a 13 squadre, conoscendo le indicazioni federali che vogliono al massimo 12 squadre cosa alquanto difficile.

 

Fermo restando, per tutti i campionati, un principio di fondo. Ovvero che inviare un'email per dichiararsi disponibili ad un ripescaggio è il primo passo se si vuole intraprendere questa strada.

 

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