La Delta Despar non lascia Trento: il Comune pronto ad intervenire per adeguare il palasport di Gardolo

di Nicola Baldo

La Delta Despar Trentino scongiura le ipotesi di doversi trasferire fuori città e si dirige verso Gardolo. Dovrebbe essere, infatti, il palasport di Trento nord ad ospitare le partite interne della squadra di Matteo Bertini, visto che il Sanbapolis con i suoi 800 posti è troppo piccolo secondo i parametri di Lega per ospitare la massima serie. La conferma è arrivata direttamente dal sindaco Franco Ianeselli che, oggi, in una intervista al quotidiano L'Adige in edicola ha confermato come il Comune sia pronto ad intervenire per adeguare il palasport di Gardolo ad ospitare le partite interne della Delta. 

In primis aumentandone la capienza, giocoforza con una tribuna retrattile aggiuntiva, per aumentare la capienza dai mille spettatori attuali ai 1.500 minimi richiesti dalla Lega per la serie A1 femminile. E poi per ritagliare nel corso della settimana spazi di allenamenti per la squadra di Matteo Bertini, almeno un paio di allenamenti sul campo dove si gioca è necessario (oltre all'allenamento pre gara previsto da regolamento per la squadra di casa e quella ospite), visto che ad oggi l'impianto sarebbe liberissimo nella fascia fino alle ore 16 ma dopo, fra basket, ginnastica e calcio a 5, è bello pieno. 

Se tutto andrà liscio, quindi, il palasport di Trento nord tornerà ad accogliere il volley di serie A dopo le stagioni nelle quali l'Itas Mezzolombardo, neopromosso in serie A2, dalla Piana Rotaliana si spostò a giocare proprio a Gardolo, alla fine degli anni Novanta. Nel 2000, 21 anni fa, il trasferimento in via Fersina, nel nuovissimo PalaTrento.